L’Immortelle: la pianta dell’eterna bellezza
- Isabella Scuderi
- 8 ago
- Tempo di lettura: 3 min

L’Immortelle: la pianta dell’eterna bellezza. Nel cuore delle terre mediterranee, dove il sole accarezza le colline e il vento profuma di resina e mare, cresce silenziosa una pianta dal potere straordinario: l’Elicriso Italico, conosciuto anche con il nome poetico di Immortelle, la “pianta dell’immortale”.
Amata da secoli per i suoi benefici rigeneranti e lenitivi, oggi l’elicriso è diventato un ingrediente prezioso nella cosmetica naturale e nelle routine di bellezza più raffinate. Ma cos’ha di così speciale questa pianta dal fiore giallo dorato?
I benefici dell’Elicriso sulla pelle
L’elicriso è un piccolo miracolo botanico: i suoi fiori non appassiscono mai del tutto, anche una volta raccolti, da qui il nome immortelle. Ma è la sua essenza a renderlo un vero elisir per la pelle:
Antiossidante: combatte i radicali liberi e rallenta i segni dell’invecchiamento. Antinfiammatorio naturale: calma irritazioni, arrossamenti e infiammazioni cutanee. Cicatrizzante e rigenerante: accelera la guarigione di piccole ferite, acne e cicatrici. Drenante e tonificante: aiuta a stimolare la microcircolazione, utile anche contro le occhiaie e i gonfiori. Ideale per pelli sensibili o mature, ma anche per chi cerca una routine detox e naturale.
Come preparare l’olio di Elicriso in casa Realizzare un olio infuso all’elicriso è un gesto semplice e potente, perfetto per chi ama prendersi cura della pelle con rituali autentici e slow.
Ingredienti:
Fiori secchi di elicriso (raccolti da luoghi incontaminati o acquistati bio) Olio vegetale di base (jojoba, mandorla dolce o oliva extravergine) Un barattolo di vetro sterilizzato con chiusura ermetico.
Procedimento:
Riempi il barattolo con i fiori secchi di elicriso. Coprili completamente con l’olio scelto, assicurandoti che non restino bolle d’aria. Chiudi bene il barattolo e lascialo macerare al sole per 3-4 settimane, agitando leggermente ogni giorno. Trascorso il tempo, filtra l’olio con una garza fine e travasalo in una bottiglietta di vetro scuro. Conserva in luogo fresco e asciutto: durerà anche 6 mesi. Può essere usato puro sul viso, come siero notturno, o miscelato in creme e balsami corpo.

🌾 Dove si raccoglie l’Elicriso
cresce spontaneamente in molte zone del bacino mediterraneo, soprattutto in: Corsica, dove viene coltivato per la profumeria di lusso. Sardegna, su terreni aridi e assolati vicino al mare Italia meridionale, lungo le coste e nei campi incolti Grecia e Balcani, spesso su rocce e sentieri esposti al sole
Il periodo migliore per la raccolta è tra giugno e agosto, quando i fiori sono completamente aperti e il profumo è intenso, caldo e balsamico.
Importante: se raccogli in natura, assicurati che non sia in aree protette e rispetta la pianta, prendendo solo ciò che serve, senza sradicarla.
Una bellezza che resiste al tempo.
In un mondo che corre, l’elicriso ci insegna la bellezza della resistenza, della delicatezza che guarisce e profuma senza clamore. Un fiore che non muore, un olio che cura, un rituale che riconnette. Lasciati ispirare da questo piccolo tesoro mediterraneo, e porta nella tua beauty routine un tocco di immortalità naturale.
BOX INFORMATIVO – 3 usi beauty dell’olio di Elicriso
1. Siero viso anti-age
Applica 2-3 gocce su viso deterso la sera, prima della crema. Favorisce il rinnovamento cellulare e dona elasticità.
2. Trattamento post-sole o post-epilazione
Lenisce rossori e irritazioni grazie alle sue proprietà antinfiammatorie e calmanti. Perfetto dopo una giornata al mare o una ceretta.
3. Olio contorno occhi
Picchiettato delicatamente sotto gli occhi, aiuta a drenare i liquidi e ridurre occhiaie e gonfiori. Usalo freddo per un effetto tonificante